Consigli per valorizzare al meglio l’isola in cucina

La cucina con isola è una soluzione molto popolare quando si tratta di arredare quello che, di fatto, è uno degli spazi più vissuti della casa, luogo di convivialità ed espressione creativa. La cucina, soprattutto da quando i programmi dedicati al mondo del food sono diventati trendy, è un ambiente che ha acquisito una notevole complessità. Nel momento in cui si sceglie di posizionare un’isola in questa zona della casa, è utile seguire alcuni accorgimenti per valorizzare al meglio l’insieme. Se ti interessa sapere qualcosa di più in merito - per approfondimenti ancora più professionali sul tema, ne parla il magazine di DesignBest, uno dei più celebri punti di riferimento online per chi ama il design di interni - seguici nelle prossime righe.

L’importanza della luce

Quando si sceglie di collocare un’isola in cucina, sia essa caratterizzata o meno dalla presenza dei fornelli, è ancora più importante fare attenzione all’illuminazione. Il protagonista è il blocco dell’isola, motivo per cui è bene scegliere luci discrete. Il top? Le strisce a LED, camuffate, se possibile, nei pensili.

La ricerca dell’armonia

La cucina è uno spazio della casa che deve essere all’insegna dell’armonia. Come ricercarla quando si sceglie il sistema a isola? Si può, per esempio, abbinare il piano di lavoro del blocco, lato cromatico, alle sedie presenti nell’ambiente.

Less is more

L’adagio “Less is more” deve essere un faro quando si parla di valorizzazione della cucina con isola, non solo per quanto riguarda l’illuminazione. Nel momento in cui si devono scegliere le appena menzionate sedie, è opportuno ridurre al minimo il loro numero. Due o tre sono sufficienti e vengono incontro alle esigenze di chi, ogni tanto, vive momenti di relax attorno all’isola, sorseggiando, per esempio, un veloce aperitivo con gli amici. Per le parentesi di convivialità importanti, c’è la sala da pranzo.

Il gioco dei pieni e dei vuoti

Non c’è che dire: i consigli per valorizzare al meglio la scelta dell’isola nella cucina sono tanti e interessanti. Un altro che vale la pena prendere in considerazione riguarda la ricerca di un contrasto tra pieni e vuoti. La solidità volumetrica del blocco dell’isola può essere contrapposta, nell’area immediatamente posteriore, al vuoto e alla ricerca di profondità della nicchia, all’interno della quale è possibile collocare sia i fornelli, sia mensole e pensili. Così facendo, la nicchia diventa una sorta di palcoscenico e il blocco dell’isola l’attore protagonista, saldo al centro della scena.

Come scegliere il tavolo snack

Quando si sceglie l’isola per la propria cucina, è naturale concentrarsi anche sull’inclusione, in questo insieme, del tavolo snack. Si tratta di un tavolo di forma rettangolare, che si trova nelle immediate vicinanze del blocco e che ha la funzione di facilitare la preparazione dei pasti. Nessuno vieta, ovviamente, di utilizzarlo anche per il pranzo. Tra le soluzioni più popolari rientra indubbiamente il tavolo estraibile. Ci sono ovviamente diverse altre opzioni da considerare. Tra queste rientra, per esempio, il tavolo posizionato di fianco all’isola, con il piano leggermente più basso rispetto a quello del blocco. In questo caso, si può giocare con gli abbinamenti e scegliere un tavolo del medesimo materiale o colore del piano del blocco. Una scelta che, in questo periodo, è super trendy? Indubbiamente il marmo nero.

Sospensioni: sì o no?

Le sospensioni possono avere il loro perché quando si tratta di valorizzare la scelta dell’isola con cucina. Se possibile, è il caso di puntare su una sola, particolarmente scenografica. Giusto per citare un esempio, ricordiamo la possibilità di posizionare una sospensione di grandi dimensioni proprio sopra il tavolo snack. Una grande sfera può rivelarsi la scelta giusta per creare un piacevole contrasto con le forme nette del resto dell’arredamento, blocco dell’isola in primis.