Siamo chiamati a raggiungere un importante obiettivo entro pochi anni: quello della decarbonizzazione e di uno sviluppo che sia davvero sostenibile per l’ambiente.
Per quanto riguarda il settore delle automobili la risposta è rappresentata dalla mobilità elettrica. Grazie alle auto elettriche e alle auto ibride possiamo diminuire le emissioni di gas nocivi causate dal nostro traffico. Possiamo inoltre ridurre il consumo di benzina, e di conseguenza anche l’utilizzo di petrolio, una risorsa non rinnovabile e a rischio di esaurimento.
In questo articolo descriveremo i vantaggi e le differenze delle auto ibride e delle auto elettriche.
Differenze di approccio
Iniziamo con l’esporre le differenze tra queste due tipologie di auto.
I veicoli elettrici utilizzano esclusivamente elettricità, accumulata all’interno di una batteria agli ioni di litio. Non servono altre fonti energetiche, come ad esempio la benzina. Non possiedono tubo di scappamento, proprio perché non emettono nessun tipo di gas di scarico.
Le vetture ibride uniscono un motore benzina e un motore elettrico, utilizzandoli in sinergia per ottenere basse emissioni e alte prestazioni. Esistono diverse tecnologie che fanno capo al mondo ibrido: mild hybrid, full hybrid e le hybrid plug-in, attualmente le più apprezzate e diffuse.
La differenza è nell’approccio. Le auto elettriche puntano a un distacco totale dalla classica mobilità. Le auto ibride si pongono a metà tra due mondi, facendo un grande passo verso la mobilità sostenibile, senza rinunciare alla comodità del motore benzina.
Prestazioni di alto livello
Negli ultimi anni le auto elettriche e ibride hanno vissuto un periodo di grande evoluzione tecnologica. I loro motori sono in grado di garantire alte prestazioni, e esistono diversi modelli di auto sportive con mobilità elettrica.
Le vetture di questo segmento non rinunciano a nulla: possiamo avere efficienza, sostenibilità e performance in un veicolo capace di guardare al futuro.
Consumi e autonomia
Le auto elettriche sono dotate di una grande efficienza energetica. Grazie alla ricerca tecnologia e alle moderne batterie agli ioni di litio è possibile percorrere centinaia di chilometri con una sola ricarica. Alcuni modelli arrivano addirittura a 500 km di autonomia.
Ciò si riflette anche sui consumi: è stato stimato che su base annua una vettura elettrica ci costi tra il 30% e il 40% in meno rispetto a un classico mezzo a benzina.
Anche le auto ibride consumano meno, perché il motore a combustibile viene utilizzato in minima parte durante i nostri percorsi.
Si tratta in entrambi i casi di mezzi che ci consentono di risparmiare notevolmente nel corso del tempo.
Bollo e parcheggi
Il risparmio non si ferma al solo consumo energetico. In Italia sono attualmente presenti delle agevolazioni per chi possiede vetture elettriche o ibride.
Le auto elettriche sono le più favorite. Su tutto il territorio nazionale il bollo auto (o tassa di possesso) non si paga per i primi cinque anni dall’immatricolazione del veicolo. Dal sesto anno il bollo viene pagato, ma con una riduzione del 75%. A tal proposito Lombardia e Piemonte stanno promuovendo normative per mantenere l’esenzione anche dopo il quinto anno.
Per le auto ibride non esiste uno standard nazionale, e bisogna fare riferimento alle norme in vigore in ogni regione. Potete informarvi facilmente attraverso ACI.
Per quanto riguarda i parcheggi blu bisogna informarsi presso i singoli comuni. Anche qui non esiste uno standard nazionale, e a seconda della località potreste trovare varie forme di esenzione.