Quali sono i principali interventi di ristrutturazione da realizzare

La casa è un qualcosa di cui doversi prendere cura abitualmente, senza tralasciare nulla, e analizzando ogni dettaglio con regolarità. Ciò è dato non soltanto dal fatto di poter vivere meglio, ma è anche legato alla possibilità di aumentare il suo valore nel tempo. Si tratta di un vantaggio non da poco di cui si osserveranno i benefici al momento dell’eventuale vendita dell’immobile. Tuttavia, per programmare al meglio la ristrutturazione di casa c’è bisogno dell’intervento di professionisti del settore edile, in modo tale da non sbagliare praticamente nulla. A tal proposito, ti consigliamo di rivolgerti agli esperti della piattaforma rg2costruzioni.it, leader nell’ambito in questione grazie all’innovativo servizio ristrutturazione edilizia chiavi in mano. Al contrario, si potrebbe andare incontro a problematiche difficilmente contrastabili e a rischi inutilmente eccessivi. Ma per approfondire l’argomento: ecco quali sono i principali interventi di ristrutturazione.

L’imbiancatura

Per cercare di rendere la casa più moderna ed elegante, il primo intervento in un programma di ristrutturazione come si deve consiste nell’imbiancatura delle pareti. Il suggerimento è di coprire tutti gli arredi presenti con uno strato di carta, evitando che si possa sporcare qualcosa; d’altronde, la pittura potrebbe risultare estremamente scomoda da togliere via. I mobili vanno perciò tutelati, così come le mura stesse.

Bisogna rimuovere lo sporco presente, la polvere e l’eventuale muffa, impiegando anche del materiale isolante naturale per tappare i fori. Si passa poi alla levigatura delle superfici maggiormente ruvide, in modo tale da facilitare il lavoro d’imbiancamento. Una volta realizzato tutto ciò, si può applicare la pittura della colorazione selezionata: usa i pennelli per i bordi e le aree strette, ed il rullo per le superfici più ampie.

Opere di isolamento

Il secondo intervento di ristrutturazione riguarda le opere di isolamento, in grado di aumentare i livelli di comfort domestico in tutto e per tutto. In questo caso bisogna coprire i fori presenti sulle pareti con del materiale isolante naturale, come indicato in precedenza, ma è necessario anche andare a modificare il sottotetto e il tetto, aggiungendo piastrelle e altri materiali in grado di evitare la fuoriuscita di calore interno. Se non si realizza quanto consigliato, si potrebbero verificare spiacevoli incidenti dovuti ad una tempesta o ad una nevicata, per esempio. Per trattenere il calore interno si possono installare delle finestre a doppio o triplo vetro, in sostituzione ai modelli tradizionali. Così facendo, i livelli di isolamento termico e acustico risulteranno perfetti.

Pavimenti e rivestimenti

Tra gli interventi di ristrutturazione di una casa c’è anche l’applicazione di una nuova pavimentazione e di appositi rivestimenti. Si tratta di uno dei passaggi più delicati in assoluto, perché anche un minimo errore potrebbe aggravare la situazione in maniera disdicevole. Prima di procedere con l’operazione, si suggerisce di livellare le imperfezioni del massello valutandone le condizioni: vale la pena sostituirlo interamente?

Da analizzare anche i pavimenti attuali, poiché si potrebbe persino pensare di applicare la nuova pavimentazione su quella vecchia. Il suggerimento è di selezionare un comodo ma esteticamente convincente modello in PVC, altrimenti saranno i professionisti assunti a valutare il da farsi. D’altronde, una volta che ci si affida a degli esperti, non bisogna in alcun modo dubitare delle loro capacità.

Ristrutturazione degli interni: cosa si intende?

Un altro dei principali interventi di ristrutturazione riguarda gli interni: ma cosa si intende? Innanzitutto, si potrebbero sostituire i mobili vistosamente danneggiati e/o consumati in favore di nuovi modelli eleganti, ovviamente regolandosi sullo stile d’arredamento scelto. In aggiunta, si potrebbero inserire nuovi elementi come scaffali, armadi e tavoli, da distribuire in maniera funzionale.

Due stanze in particolare potrebbero essere ristrutturate, ovvero il bagno e la cucina. Nel primo vanno sostituite le piastrelle, così come il lavandino, il wc, la doccia e l’eventuale vasca da bagno, andando a ristrutturare anche le tubature dell’impianto idraulico. Per ciò che concerne la cucina, si possono inserire nuovi mobili, piani di lavoro ed elettrodomestici eco-friendly. Ovviamente, ristrutturare l’impianto elettrico potrebbe assolutamente giovare.