Una visura ipotecaria (conosciuta anche come visura ipocatastale, ispezione ipotecaria o accertamento immobiliare) è un’attività di ricerca, la quale permette di determinare se un soggetto, sia esso una persona fisica o una persona giuridica, risulti intestatario di beni immobili attraverso la verifica delle trascrizioni a favore e delle trascrizioni contro.
Fatta questa veloce premessa, è bene sottolineare che una visura ipotecaria può essere richiesta anche direttamente per immobile; in questo caso è bene conoscere a menadito tutti i dati catastali del bene in questione.
Inoltre, tale visura permette l’identificazione di eventuali gravami presenti sui terreni o sui fabbricati.
I suddetti gravami possono consistere in ipoteche legali (Equitalia – servizio riscossione tributi o compravendite), ipoteche giudiziali (iscritte sulla base di decreti ingiuntivi o di sentenze di condanna al pagamento di somme), ipoteche volontarie (accensione mutui, finanziamenti e così via) e citazioni (atti che contestano la titolarità dell’immobile o chiedono la conclusione di un contratto preliminare – art. 2932 c.c.).
Chi può richiedere una visura ipotecaria?
Secondo quanto disposto dall’art. 2673 c.c., chiunque può accedere agli atti pubblici tenuti dall’Agenzia del territorio, Servizio di pubblicità immobiliare, ex Conservatorie dei registri immobiliari, e richiedere una visura ipotecaria.
Quindi perché affidarsi a dei servizi online?
I motivi sono diversi, innanzitutto è bene sottolineare che nella maggior parte dei casi una visura ipotecaria viene richiesta per delle verifiche inerenti accertamenti pre o post successione ereditaria.
In questo caso si potrebbe non essere ancora titolari del bene in oggetto, oppure si ha intenzione di verificare tutte le trascrizioni, annotazioni e iscrizioni a favore o contro, avvenute nel corso degli anni; pertanto, l’unico modo per ottenerla è far riferimento a dei servizi online, i quali essendo supportati da un team di esperti, tra cui tecnici e visuristi potranno reperire facilmente il documento presso la Conservatoria.
Inoltre, effettuare una richiesta da soli, non sempre porta a dei risultati; infatti, proprio la Conservatoria potrebbe non essere quella di riferimento, i dati del richiedente potrebbero essere sbagliati oppure potrebbero essere omessi dei gravami all’atto della richiesta; in tutti questi casi i costi della ricerca vengono comunque detratti.
Per tutte queste motivazioni consigliamo fortemente di affidarsi ad un team di professionisti sia per quanto riguarda pratiche e servizi catastali che della Conservatoria, quali ad esempio EasyVisure; vero e proprio punto di riferimento da molti anni a questa parte in codesto ambito.
Di cosa si compone l’elenco delle formalità di una visura ipotecaria?
Una visura ipotecaria riporta l’elenco sintetico delle formalità relative ad un soggetto o ad un immobile, raggruppate per categoria (trascrizioni, iscrizioni, annotazioni).
Ogni formalità dell’elenco riporta di norma la tipologia, una data, un numero di registro e il nome del pubblico ufficiale.
Queste formalità sono essenzialmente di 3 tipi.
Trascrizioni: riguardanti compravendite, successioni, donazioni, pignoramenti e sequestri, che si riferiscono agli atti traslativi, per mezzo dei quali diritti reali su un immobile passano da un soggetto ad un altro.
Iscrizioni: ovvero le ipoteche volontarie (es. mutuo) e giudiziali, ed altri gravami e vincoli che si riferiscono agli atti per mezzo dei quali un determinato immobile viene posto a garanzia a favore di determinati soggetti.
Annotazioni: come nota a cancellazione di ipoteca, surroga, e così via, dove si registrano le modifiche riferite a trascrizioni o iscrizioni già presentate.
Una visura ipocatastale ha carattere probatorio in quanto la consistenza immobiliare è il risultato ottenuto dalla lettura di tutti gli atti pubblici trascritti presso la Conservatoria di competenza.
In ogni visura è riportata inoltre la data di “inizio meccanizzazione”, parametro che indica da che istante di tempo l’ufficio preposto ha iniziato a memorizzare direttamente in formato elettronico le informazioni.